BNT Banca - Vicini ai desideri, lontani dai pensieri.

BPS, il CdA approva i risultati al 31 marzo 2024. Trimestre record, utile a +53,8%

“Il percorso di crescita intrapreso trova oggi nuova conferma negli eccellenti risultati del primo trimestre 2024, con un utile netto di oltre 145 milioni di euro, cresciuto del 53,8%”.

Con queste parole il Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, ha presentato il resoconto intermedio di gestione, consolidato al 31 marzo 2024, esaminato e approvato ieri, 7 maggio, dal Consiglio di Amministrazione.

In particolare, il risultato netto di periodo, positivo per € 145,2 milioni, riflette il forte balzo dell’attività bancaria caratteristica i cui proventi si attestano a € 373,9 milioni (+29,6% rispetto al 31 marzo 2023; margine di interesse +39% e commissioni nette +10,8%). Contribuisce al risultato complessivo anche il significativo apporto derivante dalle attività finanziarie per € 36,5 milioni.

La nostra strategia di puntare sull’attività bancaria caratteristica, innovando e diversificando al contempo il nostro modello di business, ci ha consentito di acquisire nuova clientela, guadagnare spazi di sviluppo in nuovi territori, consolidare via via la nostra posizione, dando un concreto contributo alla crescita economica dei territori servitiha proseguito Pedranzini -. Premiati in termini di redditività, solidità e resilienza, rafforzati dalla bontà delle scelte compiute, confidiamo di replicare quest’anno l’ottimo risultato ottenuto nello scorso esercizio”.

Nell’occasione, il CdA ha inoltre aggiornato la composizione del Comitato esecutivo di cui ora fanno parte: Stoppani dott. Lino Enrico – Vicepresidente, Pedranzini cav. lav. rag. dott. Mario Alberto – Consigliere delegato, Falck dott. ing. Federico – consigliere anziano e la signora Credaro Loretta.

 Nel corso della recente Assemblea, azionisti strategici, istituzionali e comunità di investitori retail hanno espresso un solido assetto di governance, premessa per affrontare ogni ragionevole sfida e far evolvere il nostro modo unico di fare banca con l’obiettivo di creare valore per chi ‘gira’ intorno a noi”, le parole conclusive del Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Pedranzini.

Leggi tutto il Comunicato Stampa

BPS, approvazione bilancio e nuovo CDA. Solidità e fiducia, valori condivisi

Sono stati oltre 4.800 i soci – rappresentanti circa il 52% del capitale sociale – che in proprio o in delega hanno  partecipato, il 27 aprile scorso, all’Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, presieduta dal Presidente del Consiglio d’amministrazione, prof. avv. Francesco Venosta.

All’ordine del giorno, anche la nomina del nuovo CDA che rimarrà in carica per il triennio 2024-2026. Il nuovo Consiglio vede l’ingresso di tre nuovi consiglieri: Roberto Gay, general manager di Unipol, l’ex presidente di TIM ed Eni, Giuseppe Recchi e Severine Melissa Harmine Neervort. Riconfermati Loretta Credaro e Pierluigi Molla, amministratori uscenti. Nuovo presidente del Collegio, il dottor Carlo Maria Vago.

L’Assemblea ha, quindi, approvato la relazione degli amministratori sulla gestione, il bilancio al 31 dicembre 2023, chiuso con un utile netto di € 392,766 milioni, e il riparto dell’utile stesso, che prevede la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,56, con cedola in pagamento il prossimo 20 maggio, con decorrenza dal 22 maggio 2024. Il predetto utile netto è quindi destinato come segue: € 253,896 milioni di dividendo; € 138,370 milioni per le riserve; € 0,5 milioni, quale fondo beneficenza.

“Le proposte dell’Amministrazione – ha affermato il Presidente del Consiglio d’amministrazione, professor Francesco Venosta – sono state oggetto di larghissima condivisione, con un’approvazione pressoché unanime del bilancio e dell’impianto di remunerazione. La lista del Consiglio di amministrazione ha ricevuto l’importante supporto sia del Gruppo Unipol e sia di un’amplissima comunità di piccoli investitori, espressione e conferma della vivacità della nostra base sociale e dei territori in cui siamo radicati. Il Consiglio così rinnovato dovrà guidare la banca nel suo percorso di ulteriore rafforzamento e crescita, ribadendo i valori di attenzione alla clientela e ai sistemi produttivi dei territori di una “banca che fa banca” e che intende farlo sempre meglio, in sintonia con gli stakeholder, affrontando le importanti sfide che il mercato e il nostro tempo ci pongono.”.

Il presidente ha ringraziato i consiglieri uscenti per il lavoro svolto in questi anni e dato ill benvenuto ai nuovi eletti.

“L’esito dell’Assemblea, di cui siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e direttore generale di Banca Popolare di Sondrio –, sancisce anche quest’anno armonia tra Azionisti e fiducia nel Vertice della banca, restituendoci sul piano della governance quel dato di solidità che riscontriamo trimestre dopo trimestre nel business e nei numeri. È il frutto di un percorso di crescita che ci contraddistingue, improntato a visione di medio-lungo periodo, con un focus particolare nell’interpretazione dei cambiamenti in atto, per migliorare la nostra capacità di adeguamento, mettendo a segno le grandi opportunità offerteci dalle innovazioni tecnologiche e informatiche. Ci metteremo tutto il nostro impegno, con slancio, per ripagare chi da sempre ripone in noi la sua fiducia”.

Leggi il Comunicato Stampa completo.

Capogruppo BPS, utile netto record. In crescita del 130,4% sul 2022

“Nei primi nove mesi dell’anno siamo stati in grado di ottenere risultati estremamente positivi, con un utile netto di Gruppo che supera i 348 milioni di euro. Siamo “una banca che fa banca”, vicina alla clientela, con un modello di business rafforzato negli anni che ci permette di navigare con successo nell’attuale contesto di tassi di interesse, offrendo servizi diversificati e di qualità che soddisfano i nostri clienti, famiglie e imprese, per affrontare le diverse fasi del ciclo economico, sempre in un’ottica di crescita, ma con fondamentali solidi.”

Il Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, commenta così i dati emersi dal resoconto di gestione intermedio di gestione consolidato al 30 settembre, approvato dal CDA della Capogruppo riunitosi, martedì 7 novembre scorso, sotto la presidenza di Francesco Venosta.

“Possiamo contare su livelli di capitale e di liquidità particolarmente robusti, cui si affianca una qualità degli attivi che resta elevata. L’assenza, per il momento, di particolari segni di deterioramento, impone tuttavia di presidiare l’andamento degli impieghi in ottica prospettica considerando pure i possibili peggioramenti di scenario. I dati che riportiamo sulla qualità del credito confermano la resilienza del tessuto economico nel quale siamo inseriti, che beneficia degli investimenti fatti nell’innovazione di prodotto e di processo e che, pure con il supporto dei nostri servizi, ha sviluppato i mercati esteri.”

Il quadro positivo si inserisce in un contesto economico che ha perso slancio, condizionata dagli stessi fattori negativi, su tutti l’alta inflazione e le forti tensioni geopolitiche che stanno interessando anche i principali stati europei – prosegue la Nota della Capogruppo BPS. Le prospettive restano incerte, ma al momento le previsioni di consenso dei più importanti centri di ricerca continuano a sposare per la nostra economia la tesi dell’“atterraggio morbido” con tassi di crescita che sia quest’anno e sia nel 2024 dovrebbero rimanere in area 0,7% – 0,8%.

Nonostante le complessità del quadro macroeconomico, lo sforzo commerciale ed organizzativo del Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha permesso di registrare eccellenti risultati finanziari, con un utile netto record di € 348,6 milioni nei primi nove mesi del 2023, in aumento del 130,4% rispetto allo scorso anno.

Il risultato netto di periodo, positivo per € 348,6 milioni, riflette il forte incremento dei proventi dell’attività bancaria caratteristica che si attestano a € 958,5 milioni (+27,2% rispetto al 30 settembre 2022; margine di interesse +40,1% e commissioni nette +5%). Tale dato beneficia anche del positivo contributo delle attività finanziarie per € 84,2 milioni, mentre sconta un incremento dei costi operativi attestatisi a € 421,8 milioni, (il cost-income ratio evidenzia tuttavia un ulteriore miglioramento al 40,3%) e della sostanziale stabilità delle rettifiche di valore nette che hanno cifrato € 100,1 milioni (-3,6%). Gli oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario risultano pari a € 40,8 milioni;

Gli indicatori economico finanziari, in sintesi:

UTILE NETTO RECORD A € 348,6 MILIONI

(+130,4% a/a)

ROE AL 14,1%

CET1 RATIO AL 16,3%1 E TOTAL CAPITAL RATIO AL 18,8%

POSITIVA DINAMICA DELL’ATTIVITÀ BANCARIA CARATTERISTICA

(€ 958,5 milioni; +27,2% a/a)

CRESCITA SOSTENUTA DEL MARGINE DI INTERESSE

(€ 668,4 milioni; +40,1% a/a)

COMMISSIONI NETTE IN RIALZO

(€ 290,1 milioni; +5% a/a)

TANGIBILE IL SOSTEGNO A FAMIGLIE E IMPRESE

(€ 3,4 miliardi di nuove erogazioni)

EFFICIENZA OPERATIVA AI VERTICI DEL SISTEMA

(Cost/Income ratio al 40,3%)

POSIZIONE DI LIQUIDITÀ ULTERIORMENTE RAFFORZATA:

LCR 187%; NSFR 128%;

ATTIVI RIFINANZIABILI LIBERI A € 8,4 MILIARDI

ROE ATTESO PER FINE ESERCIZIO IN AREA 14%

Scarica il Comunicato Stampa di BPS.