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BPS, il CdA approva i risultati al 31 marzo 2024. Trimestre record, utile a +53,8%

“Il percorso di crescita intrapreso trova oggi nuova conferma negli eccellenti risultati del primo trimestre 2024, con un utile netto di oltre 145 milioni di euro, cresciuto del 53,8%”.

Con queste parole il Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, ha presentato il resoconto intermedio di gestione, consolidato al 31 marzo 2024, esaminato e approvato ieri, 7 maggio, dal Consiglio di Amministrazione.

In particolare, il risultato netto di periodo, positivo per € 145,2 milioni, riflette il forte balzo dell’attività bancaria caratteristica i cui proventi si attestano a € 373,9 milioni (+29,6% rispetto al 31 marzo 2023; margine di interesse +39% e commissioni nette +10,8%). Contribuisce al risultato complessivo anche il significativo apporto derivante dalle attività finanziarie per € 36,5 milioni.

La nostra strategia di puntare sull’attività bancaria caratteristica, innovando e diversificando al contempo il nostro modello di business, ci ha consentito di acquisire nuova clientela, guadagnare spazi di sviluppo in nuovi territori, consolidare via via la nostra posizione, dando un concreto contributo alla crescita economica dei territori servitiha proseguito Pedranzini -. Premiati in termini di redditività, solidità e resilienza, rafforzati dalla bontà delle scelte compiute, confidiamo di replicare quest’anno l’ottimo risultato ottenuto nello scorso esercizio”.

Nell’occasione, il CdA ha inoltre aggiornato la composizione del Comitato esecutivo di cui ora fanno parte: Stoppani dott. Lino Enrico – Vicepresidente, Pedranzini cav. lav. rag. dott. Mario Alberto – Consigliere delegato, Falck dott. ing. Federico – consigliere anziano e la signora Credaro Loretta.

 Nel corso della recente Assemblea, azionisti strategici, istituzionali e comunità di investitori retail hanno espresso un solido assetto di governance, premessa per affrontare ogni ragionevole sfida e far evolvere il nostro modo unico di fare banca con l’obiettivo di creare valore per chi ‘gira’ intorno a noi”, le parole conclusive del Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Pedranzini.

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BPS, approvazione bilancio e nuovo CDA. Solidità e fiducia, valori condivisi

Sono stati oltre 4.800 i soci – rappresentanti circa il 52% del capitale sociale – che in proprio o in delega hanno  partecipato, il 27 aprile scorso, all’Assemblea ordinaria dei Soci della Banca Popolare di Sondrio, presieduta dal Presidente del Consiglio d’amministrazione, prof. avv. Francesco Venosta.

All’ordine del giorno, anche la nomina del nuovo CDA che rimarrà in carica per il triennio 2024-2026. Il nuovo Consiglio vede l’ingresso di tre nuovi consiglieri: Roberto Gay, general manager di Unipol, l’ex presidente di TIM ed Eni, Giuseppe Recchi e Severine Melissa Harmine Neervort. Riconfermati Loretta Credaro e Pierluigi Molla, amministratori uscenti. Nuovo presidente del Collegio, il dottor Carlo Maria Vago.

L’Assemblea ha, quindi, approvato la relazione degli amministratori sulla gestione, il bilancio al 31 dicembre 2023, chiuso con un utile netto di € 392,766 milioni, e il riparto dell’utile stesso, che prevede la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,56, con cedola in pagamento il prossimo 20 maggio, con decorrenza dal 22 maggio 2024. Il predetto utile netto è quindi destinato come segue: € 253,896 milioni di dividendo; € 138,370 milioni per le riserve; € 0,5 milioni, quale fondo beneficenza.

“Le proposte dell’Amministrazione – ha affermato il Presidente del Consiglio d’amministrazione, professor Francesco Venosta – sono state oggetto di larghissima condivisione, con un’approvazione pressoché unanime del bilancio e dell’impianto di remunerazione. La lista del Consiglio di amministrazione ha ricevuto l’importante supporto sia del Gruppo Unipol e sia di un’amplissima comunità di piccoli investitori, espressione e conferma della vivacità della nostra base sociale e dei territori in cui siamo radicati. Il Consiglio così rinnovato dovrà guidare la banca nel suo percorso di ulteriore rafforzamento e crescita, ribadendo i valori di attenzione alla clientela e ai sistemi produttivi dei territori di una “banca che fa banca” e che intende farlo sempre meglio, in sintonia con gli stakeholder, affrontando le importanti sfide che il mercato e il nostro tempo ci pongono.”.

Il presidente ha ringraziato i consiglieri uscenti per il lavoro svolto in questi anni e dato ill benvenuto ai nuovi eletti.

“L’esito dell’Assemblea, di cui siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e direttore generale di Banca Popolare di Sondrio –, sancisce anche quest’anno armonia tra Azionisti e fiducia nel Vertice della banca, restituendoci sul piano della governance quel dato di solidità che riscontriamo trimestre dopo trimestre nel business e nei numeri. È il frutto di un percorso di crescita che ci contraddistingue, improntato a visione di medio-lungo periodo, con un focus particolare nell’interpretazione dei cambiamenti in atto, per migliorare la nostra capacità di adeguamento, mettendo a segno le grandi opportunità offerteci dalle innovazioni tecnologiche e informatiche. Ci metteremo tutto il nostro impegno, con slancio, per ripagare chi da sempre ripone in noi la sua fiducia”.

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Distribuzione multicanale, BNT Banca premiata al Leadership Forum 2023

BNT Banca protagonista al Leadership Forum 2023, l’evento che premia banche, finanziarie, società, agenti e personalità distintesi durante l’anno nel mercato del credito italiano, unico evento dal 2007, dedicato alla Consulenza creditizia e alla cessione del Quinto.

Nella serata milanese dello scorso 12 dicembre, organizzata in chiusura delle sessioni di confronto sui temi del mercato, hanno ricevuto i riconoscimenti 37 operatori del settore.

A BNT Banca il premio della sezione “RICONOSCIMENTI DAL MERCATO E OBIETTIVI RAGGIUNTI” con la seguente motivazione: “Per la capacità di sviluppare in tempi record un modello distributivo multicanale”.

Nello specifico, a raccontare la multicanalità “formato” BNT Banca è Pasqualino Carrozzino, Responsabile Coordinamento prodotti di BNT Banca (Gruppo BPS) che ha ritirato il Premio.

«L’ecosistema distributivo multicanale di BNT Banca si diversifica tra Canale Bancario con prodotto distribuito presso le filiali Banca Popolare di Sondrio e Banca Popolare Sant’Angelo; Canale Diretto (attraverso gli uffici BNT Banca), il Canale Digitale (BNT On Line); il Canale Reti Terze diretto  Prestinuova e Agenti BNT. Infine, il Canale Reti Terze indiretto  dei Mediatori Creditizi».

 

 

 

 

Capogruppo BPS, utile netto record. In crescita del 130,4% sul 2022

“Nei primi nove mesi dell’anno siamo stati in grado di ottenere risultati estremamente positivi, con un utile netto di Gruppo che supera i 348 milioni di euro. Siamo “una banca che fa banca”, vicina alla clientela, con un modello di business rafforzato negli anni che ci permette di navigare con successo nell’attuale contesto di tassi di interesse, offrendo servizi diversificati e di qualità che soddisfano i nostri clienti, famiglie e imprese, per affrontare le diverse fasi del ciclo economico, sempre in un’ottica di crescita, ma con fondamentali solidi.”

Il Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, commenta così i dati emersi dal resoconto di gestione intermedio di gestione consolidato al 30 settembre, approvato dal CDA della Capogruppo riunitosi, martedì 7 novembre scorso, sotto la presidenza di Francesco Venosta.

“Possiamo contare su livelli di capitale e di liquidità particolarmente robusti, cui si affianca una qualità degli attivi che resta elevata. L’assenza, per il momento, di particolari segni di deterioramento, impone tuttavia di presidiare l’andamento degli impieghi in ottica prospettica considerando pure i possibili peggioramenti di scenario. I dati che riportiamo sulla qualità del credito confermano la resilienza del tessuto economico nel quale siamo inseriti, che beneficia degli investimenti fatti nell’innovazione di prodotto e di processo e che, pure con il supporto dei nostri servizi, ha sviluppato i mercati esteri.”

Il quadro positivo si inserisce in un contesto economico che ha perso slancio, condizionata dagli stessi fattori negativi, su tutti l’alta inflazione e le forti tensioni geopolitiche che stanno interessando anche i principali stati europei – prosegue la Nota della Capogruppo BPS. Le prospettive restano incerte, ma al momento le previsioni di consenso dei più importanti centri di ricerca continuano a sposare per la nostra economia la tesi dell’“atterraggio morbido” con tassi di crescita che sia quest’anno e sia nel 2024 dovrebbero rimanere in area 0,7% – 0,8%.

Nonostante le complessità del quadro macroeconomico, lo sforzo commerciale ed organizzativo del Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha permesso di registrare eccellenti risultati finanziari, con un utile netto record di € 348,6 milioni nei primi nove mesi del 2023, in aumento del 130,4% rispetto allo scorso anno.

Il risultato netto di periodo, positivo per € 348,6 milioni, riflette il forte incremento dei proventi dell’attività bancaria caratteristica che si attestano a € 958,5 milioni (+27,2% rispetto al 30 settembre 2022; margine di interesse +40,1% e commissioni nette +5%). Tale dato beneficia anche del positivo contributo delle attività finanziarie per € 84,2 milioni, mentre sconta un incremento dei costi operativi attestatisi a € 421,8 milioni, (il cost-income ratio evidenzia tuttavia un ulteriore miglioramento al 40,3%) e della sostanziale stabilità delle rettifiche di valore nette che hanno cifrato € 100,1 milioni (-3,6%). Gli oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario risultano pari a € 40,8 milioni;

Gli indicatori economico finanziari, in sintesi:

UTILE NETTO RECORD A € 348,6 MILIONI

(+130,4% a/a)

ROE AL 14,1%

CET1 RATIO AL 16,3%1 E TOTAL CAPITAL RATIO AL 18,8%

POSITIVA DINAMICA DELL’ATTIVITÀ BANCARIA CARATTERISTICA

(€ 958,5 milioni; +27,2% a/a)

CRESCITA SOSTENUTA DEL MARGINE DI INTERESSE

(€ 668,4 milioni; +40,1% a/a)

COMMISSIONI NETTE IN RIALZO

(€ 290,1 milioni; +5% a/a)

TANGIBILE IL SOSTEGNO A FAMIGLIE E IMPRESE

(€ 3,4 miliardi di nuove erogazioni)

EFFICIENZA OPERATIVA AI VERTICI DEL SISTEMA

(Cost/Income ratio al 40,3%)

POSIZIONE DI LIQUIDITÀ ULTERIORMENTE RAFFORZATA:

LCR 187%; NSFR 128%;

ATTIVI RIFINANZIABILI LIBERI A € 8,4 MILIARDI

ROE ATTESO PER FINE ESERCIZIO IN AREA 14%

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Onorificenza Cavaliere del lavoro a Pedranzini (BPS)

BPS, Mario Alberto Pedranzini riceve dal Presidente Mattarella l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito ieri, 19 ottobre, al Quirinale l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro a Mario Alberto Pedranzini, consigliere delegato della Banca Popolare di Sondrio. Il riconoscimento è stato conferito per “l’eccellente attività imprenditoriale e manageriale, svolta con particolare attenzione alla responsabilità sociale d’impresa“.

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Cavaliere del Lavoro Mario Alberto Pedranzini e Alfiere del Lavoro Giuseppe Di Fazio
(foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Da sottolineare l’impegno svolto dall’Istituto per contrastare l’emergenza sanitaria da Covid-19: l’istituto ha erogato 28.000 finanziamenti a famiglie e imprese per un importo complessivo di 3,2 miliardi di euro e attivato sospensioni e moratorie su oltre 24.000 prestiti.

Nel corso della sua gestione Banca Popolare di Sondrio sviluppa la sua presenza sul territorio passando da 107 sportelli agli attuali 500 e registra una crescita della raccolta diretta e indiretta che aumenta da 8 a 83 miliardi di euro e un incremento dei finanziamenti da 2,5 a oltre 33 miliardi di euro, di cui più del 90% destinato all’economia reale.

Oggi l’istituto è presente in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, e nell’area di Roma con oltre 150.000 azionisti e un milione di clienti. Ne ha sviluppato i livelli occupazionali da 1.270 a 3.470 dipendenti.

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Mario Alberto Pedranzini, IL PROFILO.

È direttore generale e consigliere delegato di Banca Popolare di Sondrio, tra le prime banche popolari sorte in Italia sul modello del credito cooperativo. È vice presidente dell’ABI – Associazione Bancaria Italiana e vice presidente dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari.

Un impegno che parte da lontano…

Nel 1977 entra nell’istituto di credito ricoprendo incarichi di crescente responsabilità fino a diventarne dal 1997 direttore generale e dal 2012 consigliere delegato.

Nella seconda metà degli anni Novanta, pone le fondamenta per la costituzione della Banca Popolare di Sondrio SA di Lugano, attiva nei servizi di intermediazione creditizia, di gestione patrimoniale e di negoziazione di valori mobiliari, di cui dal 2014 è presidente. Fin dalla nascita dell’istituto di diritto svizzero ne accompagna lo sviluppo operativo con quello territoriale, raggiungendo un attivo di oltre 6,5 miliardi di CHF, 21 sportelli in otto cantoni, una succursale a Monaco nell’omonimo Principato e una rappresentanza a Verbier nel Canton Vallese.

Nel 2010 guida l’ingresso di Banca Popolare di Sondrio nel factoring con l’acquisizione del 60,5% di Factorit, attiva nel settore del finanziamento alle imprese e nella gestione dei crediti commerciali, a cui fa seguire nel 2022 l’acquisizione del restante 39,5% da BPM.
Il processo di consolidamento da lui avviato prosegue anche negli anni più recenti attraverso le acquisizioni di Banca della Nuova Terra, di Prestinuova e del 37 % di Arca Holding, con cui ne rafforza la presenza nei settori del credito agroindustriale, dei finanziamenti, del credito al consumo e del risparmio gestito.

 

BNT Banca, 3 MINUTI CON… Umberto Catellani, coordinatore Area Roma BPS

Nel suo tour nazionale per incontrare i Coordinatori di Area BPS, Gianluca Girardi, direttore commerciale di BNT Banca (del Gruppo BPS), ha incontrato – nei giorni scorsi  – per la rubrica mensile “3 MINUTI CON….” che racconta i territori, Umberto Catellani, coordinatore dell’Area Roma. Un’area importante per estensione ed operatività e per numero significativo di agenzie.

Guarda l’intervista:

Se dovessimo tracciare la “carta d’identità” dell’Area?

Roma è un’area storica, nata nel 1990. Un’area che è cresciuta in maniera molto importante: oggi conta 45 filiali operative, di cui 40 su Roma e 5 ai “Castelli”. Siamo quasi 290 dipendenti, una realtà che si è costruita nel tempo.  Nella capitale godiamo di grande reputazione e siamo ormai una relatà consolidata: abbiamo la nostra rete di clientela molto importante ed affezionata, e abbiamo mantenuto sempre il nostro ruolo di Banca Popolare, di nome e di fatto, che presidia molto bene il territorio. Ci sono i grandi Gruppi, ma il nostro punto di riferimento resta sempre anche clientela retail e le piccole e medie imprese. Il mio obiettivo è di arrivare a 50 agenzie: ci siamo quasi, e completeremo il percorso nei prossimi anni.

Lo scorso 4 maggio è stata una giornata importante: abbiamo incontrato tutti i Direttori delle filiali in più meeting, in diverse agenzie dell’area di Roma. E, finalmente, un incontro “di persona” dopo questi anni…

È un tentativo che abbiamo fatto proprio per “rinsaldare” un clima, abbiamo suddiviso le aree anche per una questione logistica più efficace, evitando spostamenti da una parte all’altra di Roma. Abbiamo diviso le 45 filiali operative in tre zone, in modo tale da efficientare gli spostamenti e concentrare anche le tematiche in tempi brevi. Sono nati dei tavoli di lavoro molto costruttivi: e c’è stato, rispetto alle passate riunioni, una maggior partecipazione, uno scambio di idee proficuo e spunti da approfondire.

 

Uno dei tre meeting tra i Direttori delle Filiali romane tenutisi lo scorso 4 maggio

Abbiamo parlato anche di BNT Banca e del ruolo che l’area Roma ha anche sugli obiettivi complessivi di BNT quest’anno e ovviamente sono degli obiettivi importanti…  

Assolutamente. Anche le nuove figure professionali che sono state create come Responsabili corporate e Responsabile assicurativo, nell’incontro con un nuovo cliente, sono oggi preparate per porsi anche con un approccio nuovo che va oltre la risoluzione delsingolo problema. Possono presentare una proposizione più ampia del nostro Gruppo, una proposta che guarda a tutte le varie possibilità e situazioni. Dunque, in aggiunta alla proposta consolidata di servizi, si affianca l’offerta prodotti delle nostre società partecipate. E con BNT banca c’è un legame particolare: è una realtà giovane, partita sei anni fa, realtà dinamica, la partecipata per eccellenza.  Stiamo crescendo insieme e soprattutto, grazie ad un prodotto che è molto richiesto sulla piazza romana e che ci consente di essere assolutamente competitivi sul mercato romano.

 

Sede BPS a Sondrio (Esterno)

CDA BPS, approvato il Resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2023

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Sondrio, riunitosi lo scorso 9 maggio, ha
esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo
2023.

  • UTILE NETTO PIÙ CHE RADDOPPIATO A € 94,4 MILIONI – ROE ALL’11,1%
  • FORTE CRESCITA DELL’ATTIVITÀ BANCARIA CARATTERISTICA
    (€ 288,5 milioni; +16,5% a/a)
  • CRESCITA SOSTENUTA DEL MARGINE DI INTERESSE
    (€ 192 milioni; +23% a/a)
  • COMMISSIONI NETTE IN RIALZO
    (€ 96,5 milioni; +5,5% a/a)
  • SOSTEGNO TANGIBILE A FAMIGLIE E IMPRESE
    (oltre € 1,2 miliardi le nuove erogazioni)
  • ELEVATA EFFICIENZA OPERATIVA, COST/INCOME RATIO AL 40,9%
  • CET1 RATIO AL 15,3%1 E TOTAL CAPITAL RATIO AL 17,8%1
  • SOLIDA POSIZIONE DI LIQUIDITÀ: LCR AL 155%
  • MARIO ALBERTO PEDRANZINI CONFERMATO CONSIGLIERE DELEGATO
    PER IL TRIENNIO 2023-2025
  • ROE TARGET 2023 > 9% ALLINEATO ALL’OBIETTIVO 2025 DELPIANO “NEXT STEP 2022-2025”

Il Consiglio ha, inoltre, confermato nella carica di Consigliere delegato, per il triennio 2023- 2025, il cav. uff. rag. dott. Mario Alberto Pedranzini e nella carica di vicepresidente il dottor Lino Enrico Stoppani, dopo che l’Assemblea dei Soci dello scorso 29 aprile ha proceduto al rinnovo di cinque amministratori.

Il rinnovato Comitato esecutivo risulta così composto: Stoppani dott. Lino Enrico – Vicepresidente, Pedranzini cav. uff. rag. dott. Mario Alberto – Consigliere delegato, Ferrari dott. Attilio Piero –
consigliere anziano, Falck dott. ing. Federico, Credaro Loretta.

Per l’Italia il contesto macroeconomico in avvio d’anno si è confermato improntato alla crescita delle attività produttive e del reddito nazionale, pur continuando a risentire di forti pressioni inflazionistiche e delle incertezze geopolitiche legate al perdurante conflitto russo-ucraino. In tale scenario, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha dimostrato di essere ben attrezzato per cogliere adeguatamente le opportunità di sviluppo facendo registrare un utile netto di 94,4 milioni di euro.

I risultati del primo trimestre di quest’anno sono motivo di particolare soddisfazione per
il Gruppo Banca Popolare di Sondrio. Registriamo un utile netto di oltre € 94 milioni, più
che raddoppiato rispetto al periodo di confronto dello scorso anno.
Ciò conferma il tangibile valore del nostro business model: siamo una banca che fa
banca, in grado di cogliere le opportunità offerte da un contesto in continua e rapida
evoluzione”, ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore
generale di Banca Popolare di Sondrio. “Accompagniamo le imprese clienti, in primis,
nei territori in cui siamo presenti e siamo al loro fianco per favorirne i percorsi di crescita,
pure sui mercati internazionali. Sosteniamo le famiglie e curiamo i loro risparmi,
ricambiando la loro fiducia. Gestiamo con attenzione il credito, presidiando il costo del
rischio e tenendo sotto controllo le ricadute sul sistema del crescente aumento dei tassi.
L’Assemblea annuale della banca tenutasi pochi giorni fa ha evidenziato un sostegno
netto degli Azionisti all’operato del Consiglio di amministrazione. Raccolgo volentieri la
sfida di un nuovo triennio come Consigliere delegato, orgoglioso di una squadra che si
impegna a produrre risultati importanti e sostenibili nel tempo”.

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Sede BPS a Sondrio (Esterno)

BPS, lo scorso 29 aprile, l’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci. Approvato il bilancio 2022

Oltre 5.600 Soci rappresentanti, quasi il 52% del capitale sociale, hanno partecipato lo scorso 29 aprile all’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci di banca popolare di Sondrio.

Sotto la presidenza del Presidente del Consiglio dʹAmministrazione, prof. avv. Francesco Venosta, l’Assemblea straordinaria ha approvato la modifica dell’articolo 24 dello statuto sociale per una più
ampia rappresentanza nel Consiglio di amministrazione delle diverse componenti della compagine sociale.

Mentre l’Assemblea ordinaria ha approvato:

  • il bilancio di esercizio al 31/12/2022, la relazione degli amministratori sulla gestione e l’utile d’esercizio.

Il bilancio al 31 dicembre 2022 ha chiuso con un utile netto di € 212,902 milioni, e il riparto dellʹutile stesso, che prevede la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,28, cedola n. 45.

  • la destinazione dell’utile dell’esercizio e la proposta di distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,28.
  • la “Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti” contenente le Politiche di remunerazione 2023 del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio e i Compensi corrisposti nel 2022;
  • il Piano dei compensi 2023 basato su strumenti finanziari e il Piano dei compensi di lungo periodo basato su strumenti finanziari;
  • ha autorizzato l’acquisto e l’alienazione di azioni proprie e autorizzato l’utilizzo di azioni già in carico al servizio del Piano dei compensi 2023 basato su strumenti finanziari e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo basato su strumenti finanziari;
  • ha determinato il compenso annuo a favore del Consiglio di amministrazione;
  • ha nominato per il triennio 2023‐2025 cinque amministratori: Pedranzini cav.uff.rag.dott. Mario Alberto, Stoppani dott. Lino Enrico, Zambelli dott.ssa Rossana (amministratore indipendente), Stefini dott.ssa Silvia (amministratore indipendente) ‐ tratti dalla “Lista n. 1” presentata dal Consiglio di amministrazione che ha ottenuto numero 138.410.406 voti ‐, Malaguti prof.avv. Maria Chiara (amministratore indipendente), tratta dalla “Lista n. 2” presentata da n. 13 azionisti che ha ottenuto numero 92.733.519 voti;
  • ha nominato amministratore, per il residuo del triennio 2021‐2023, il dott. Attilio Piero Ferrari.

«Alla seconda tornata assembleare dopo la trasformazione in società per azioni, ci siamo presentati ancora più solidi, forti dei risultati del bilancio 2022 e convinti della bontà del percorso intrapreso, in linea con il piano industriale 2022‐2025. La crescita sostenibile e profittevole rimane il nostro primario obiettivo, insieme con l’attenzione al territorio, alle imprese, alle famiglie. Fedeli al nostro modo unico di «fare banca», che rappresenta una guida sicura da oltre 150 anni, operiamo per essere sempre più integrati nelle comunità di appartenenza», ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio. «Il rinnovo del Cda, con l’ingresso pure di nuovi consiglieri, di cui tre indipendenti, consentirà un’azione di governo ancora più incisiva sulla strada del consolidamento e dell’innovazione, tenendo in considerazione i temi ambientali e sociali. Ci prefiggiamo di evolvere, sempre nel rispetto delle nostre radici, per adeguarci ai mutamenti di contesto, favorire il dialogo con gli azionisti e gli altri stakeholder: la modifica dello statuto, oggi approvata in Assemblea, va proprio nella direzione di assicurare una maggiore rappresentanza alla diversificata platea dei Soci, favorendo così una dialettica
costruttiva».

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BPS, dati terzo trimestre 2022: Cessione del V e Credito al Consumo, strategici per la Capogruppo

Lo scorso 8 novembre il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio ha esaminato e approvato il resoconto di gestione intermedio consolidato al 30 settembre 2022.

«La performance della banca si conferma solida nel terzo trimestre del 2022, consolidando gli ottimi risultati conseguiti nella prima parte dell’anno. Al 30 settembre, l’utile di Gruppo si attesta infatti a € 151,3 milioni. Mi preme sottolineare la crescita molto significativa – superiore al 20% – fatta registrare dal margine di interesse nel raffronto anno su anno. Tale componente beneficia del nuovo contesto di mercato, caratterizzato da tassi in rialzo, e riflette nel nostro caso la crescita degli impieghi verso la clientela, a conferma della vocazione della Banca Popolare di Sondrio, da sempre impegnata a favore dello sviluppo economico dei territori di insediamento» ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio.

«Ci confrontiamo ora con un quadro macroeconomico in peggioramento, in ragione delle tensioni geopolitiche connesse alla guerra in Ucraina e delle pressioni inflattive che rallentano consumi e investimenti delle imprese. Ne abbiamo tenuto conto, agendo in modo prudenziale sul costo del credito. La qualità degli attivi, tuttavia, non evidenzia per ora segnali significativi di deterioramento: nonostante uno shock di portata storica sul fronte dei prezzi dell’energia, il tessuto economico delle aree del Paese in cui siamo presenti sta mostrando ancora una volta una straordinaria capacità di adattamento e resilienza. La banca continuerà a fare la propria parte al fianco di imprese e famiglie, forte di un’eccellente patrimonializzazione. Per quanto l’attuale contesto inviti alla cautela, i trend operativi sin qui osservati ci rendono fiduciosi sul conseguimento di risultati positivi pure nell’ultima parte del 2022».

In un contesto macroeconomico come quello attuale, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha realizzato un utile netto di periodo pari a € 151,3 milioni, confermando la propria forza commerciale nelle aree di insediamento e un elevato livello di efficienza gestionale.

Nel confermare la positività del contributo apportato al risultato netto di Gruppo da parte delle società controllate e collegate, il Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, ha sottolineato il trend in crescita nei settori dei prestiti personali e nella cessione del Quinto, segmenti strategici per la Capogruppo.

Nella Cessione del V, in particolare, dove Banca Popolare di Sondrio opera con BNT, la performance di crescita nei primi dieci mesi del finanziato è intorno al 40%, per circa Euro 80 milioni di volumi erogati.

In linea con la mission una “Banca che fa la banca”, BPS si è distinta nel supporto all’economia reale dei territori presidiati con nuove erogazioni di prestiti a famiglie e imprese pari a oltre € 4 miliardi, in crescita rispetto agli oltre € 3,3 miliardi del periodo di confronto che pure includevano “erogazioni Covid” con garanzia statale per circa € 840 milioni.

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BPS, aperta a Roma la 40ma agenzia

Da lunedì 24 ottobre è operativa nel quartiere Balduina a Roma, la 40ma agenzia aperta nella Capitale dalla capogruppo Banca Popolare di Sondrio.

L’iniziativa assume un doppio importante valore: da un lato conferma la presenza radicata di Banca Popolare di Sondrio nella città capitolina con un programma di espansione territoriale ben radicato; dall’altro valorizza l’alto potenziale del capitale umano protagonista dell’operazione. Giovani collaboratori che hanno “messo a terra” una iniziativa autonoma di valore. Il team è composto da Matteo Lusardi (Direttore), da Andrea Paolella, Federica Dolcini, Marco Brutti e da Daniele Scoccia, Specialista di Prodotto.

Bps prosegue nel proprio sviluppo a sostegno delle economie locali, e – in particolare – delle imprese produttive e delle famiglie: un’attenzione che da sempre ne contraddistingue l’operato.