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BPS, semestrale record. La migliore di sempre: crescita a + 27,3%

Nella sua ultima semestrale, approvata dal CdA lo scorso 6 agosto, la capogruppo Banca Popolare di Sondrio conferma il  trend più che positivo di crescita osservato sin da inizio anno e presenta dati “record” con un utile netto che si attesta a 263,6 milioni di euro.

A trainare la crescita, lo sviluppo dell’attività bancaria caratteristica in rialzo di oltre il 20% anno su anno, la notevole capacità di adattamento del business agli aspetti evolutivi del sistema economico, sia nei territori di radicamento storico sia in quelli in cui BPS si sta espandendo, in una logica di crescita e di sostenibilità dei risultati nel medio-lungo periodo.

Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio

“Rimaniamo al fianco di famiglie e imprese nell’affrontare con determinazione gli elementi di incertezza, ancora molto significativa, che discendono dall’instabilità del quadro geopolitico internazionale e dalla debolezza dell’espansione congiunturale – il commento di Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di
Banca Popolare di Sondrio -. Siamo fiduciosi di poter proseguire in questo percorso virtuoso di crescita della performance anche nella seconda parte del 2024. I risultati sono il frutto di un modello di business solido, equilibrato e opportunamente diversificato che mira a soddisfare i bisogni e le aspettative della clientela, remunerando appieno il capitale di rischio che Soci e Investitori hanno voluto consegnarci. Lo faremo, come sempre, puntando sullo sviluppo e sulla cura di relazioni di lungo periodo, sugli investimenti atti ad assicurare una macchina operativa sempre più snella, flessibile e resiliente”.

Il risultato netto di periodo, positivo per € 263,6 milioni, riflette il consistente rafforzamento dell’attività bancaria caratteristica i cui proventi si attestano a € 750,7 milioni (+20,7% rispetto al 30 giugno 2023; margine di interesse +25,9% e commissioni nette +9,3%). Tale dato beneficia anche del positivo contributo delle attivit‡ finanziarie per € 69,5 milioni (+15,1%), mentre sconta un incremento dei costi operativi attestatisi a € 317,8 milioni (+14,1%), e delle rettifiche di valore nette che hanno cifrato € 103,3 milioni (+30,9%); il cost-income ratio evidenzia un ulteriore miglioramento portandosi al 39,1% dal 40,6%. Gli oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario risultano pari a € 21,3 milioni in riduzione dagli € 40,9 milioni del periodo di confronto, in virtù del venir meno del contributo ordinario al Fondo di Risoluzione Unico, il cui plafond, come comunicato dal Single Resolution Board in data 15 febbraio 2024, è stato raggiunto.

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BNT Banca e BPS, “focus convenzioni” con le Casse previdenziali professionali

Inarcassa, CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE, Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri Liberi Professionisti, CDC – Cassa Dottori Commercialisti, Cnpr (Ragionieri), Enpacl (Consulenti del lavoro): sono solo alcune delle CASSE previdenziali professionali che hanno stretto convenzioni particolari con BNT Banca e con la Capogruppo BPS. Sia per il prodotto di Cessione del quinto pensionati, sia per il prodotto “Pensionandi”, dedicato ai professionisti che vogliono saldare il proprio debito contributivo con la Cassa, attraverso l’ausilio della cessione del quinto.

A presentare la nuova iniziativa commerciale dedicata ai pensionati delle Casse di Previdenza è il Responsabile Coordinamento prodotti di BNT Banca, Pasqualino Carrozzino.

“Dal primo luglio è attiva la nuova campagna denominata “nuova stagione” riservata ai pensionati delle Casse di Previdenza dei professionisti, con condizioni promozionali dedicate ad un cluster di clientela sempre storicamente seguito dalla nostra Capogruppo Banca Popolare di Sondrio.
La Business Unit “Unità Virtuale” della Banca popolare di Sondrio segue le Casse e i loro professionisti sia per i prodotti di Banca Popolare di Sondrio sia per il prodotto di Cessione del Quinto di BNT Banca, con la possibilità di scegliere una vendita full digital o tramite il canale fisico degli sportelli Bancari e rete di agenti in attività finanziaria.
Per il futuro contiamo sempre di più sulla sinergia con la nostra Capogruppo, al fine di rendere sempre più ampia l’offerta a tutte le Casse di previdenza, ultima in ordine di tempo Enpam (previdenza e assistenza dei medici)“

Aziende Private, Enti Pubblici e Parapubblici, il variegato mondo delle Convenzioni BNT Banca

Enti e casse di previdenza professionali, tra cui INPS, ex Indap, Cassa forense; Inarcassa … ; il mondo dei Ministeri; gli Uffici scolastici; i Corpi dello Stato; le Università; gli Enti locali; le Aziende sanitarie e le Amministrazioni centrali dello Stato…  Sulla scia del forte rapporto che storicamente il Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha costruito con il mondo delle casse previdenziali dei professionisti, sono molte le Convenzioni che BNT Banca ha stretto in questi anni  con il variegato mondo di enti, ordini e istituti per agevolare la  clientela con condizioni esclusive e creare un’offerta finanziaria competitiva sul mercato con i prodotti Cessione del Quinto della Pensione, Cessione del Quinto dello Stipendio e Delega di Pagamento.

Oggi, all’interno della Direzione Commerciale, l’ Ufficio Convenzioni di BNT Banca – presidiato da Antonio Campesi – prosegue, in collaborazione con la rete vendita, ad individuare nuove opportunità sul territorio con Aziende Private, Enti Pubblici e Parapubblici.

Molti i punti forza comuni alle singole Convenzioni:

  • La qualità del servizio con un’assistenza su misura “da professionista a professionista”
  • L’opportunità delle condizioni stipulate
  • L’attenzione verso il target dei PENSIONATI E PENSIONANDI, che possono accedere a formule di finanziamento per pagamenti degli aspetti previdenzialio o per ripianare eventuali debiti contributivi.

Scopri tutte le nostre Convenzioni:

Convenzioni

BNT Banca e i Coordinatori di Area della Capogruppo BPS a Palermo.

Horizon 25: “Sondrio-Palermo, andata e ritorno”. Il Consigliere Delegato Seretti firma la suggestiva cronaca delle tre giornate, speciali.

Umberto Seretti, Consigliere Delegato di BNT Banca  di Umberto Seretti, Consigliere Delegato di BNT Banca

 

È una giornata afosa a Palermo. Un sole debole sembra garantire una tregua alla incessante piovosità che ci ha molestato nell’ultimo mese. Insolita da queste parti. Attendo i colleghi in aeroporto accanto alla hostess che alza il cartello “Horizon 25 Palermo 9/10/11 giugno 2023”.

Mentre li aspetto, penso che l’ultimo invito risale a sei anni fa. Poi, gli impegni concomitanti, la frenesia del lavoro, la pandemia e quant’altro, ci hanno impedito – sino ad oggi – di ospitarli in Sicilia. Qualcuno, lamentandosi, me lo ricorda da anni.

La riunione è riservata ai Coordinatori di area della Capogruppo, Banca BPS, accompagnati dal nostro Presidente Francesco Venosta, dal Vice Presidente Luigino Negri e dal padre fondatore di BNT Banca il C.D. di Capogruppo Mario Alberto Pedranzini, fresco di cavalierato del lavoro. Voci di corridoio dicono che sono entusiasti all’idea di vedere questa città che alcuni non conoscono ancora.

L’aereo atterra in orario. Escono tutti in fila indiana con il trolley BNT e lo zainetto aziendale. Vestiti casual come suggerito.

Bene. Sorrisi, saluti e convenevoli. E siamo già sul pullman.

Prendo il microfono e inizio a presentare la città, le sue caratteristiche, le sue unicità. I suoi aspetti controversi. Passiamo sul luogo della strage di Capaci dove persero la vita il giudice Falcone con la moglie e la scorta. Il luogo è segnato da una semplice stele di marmo rosso, per ciascuna corsia. In città fiancheggiamo la filiale e ci dirigiamo in Centro. Al Teatro Massimo, tempio della musica lirica e monumento iconico di Ernesto Basile, l’architetto del Liberty – il teatro più bello d’Italia secondo il sottoscritto e sicuramente il più grande – ci attende un light buffet. Ora, occorre dire che “light” tradotto in palermitano non significa esattamente ciò che effettivamente è in lingua italiana: la porzione leggera da queste parti è considerata offensiva. E così, in un ristorante quotato, degustiamo un’ottima (e abbondante) cucina gourmet.

 

Via di corsa verso il Palazzo dei Normanni dove gli amici dell’Assemblea regionale siciliana ci donano due ore indimenticabili. Il Palazzo sorge sui resti della fortezza fenicia. Ogni successiva dominazione lo contamina ed arricchisce. Al suo interno, la Cappella Palatina è  universalmente conosciuta come la chiesa più bella al mondo. Incantano le raffinate decorazioni arabe, i pavimenti medioevali intarsiati di marmo, lo splendore dell’oro dei mosaici bizantini, le scritte in ebraico e la bellezza infinita del luogo. Il resto della visita non è da meno con un rapido passaggio nelle stanze che spaziano dal Liberty, all’arabo normanno, al barocco dei Borboni … La carrozza del Vicerè, il dipinto della battaglia di Dogali, la stanza dell’Emiro ci rapiscono e ci riportano indietro nel tempo.

Ma dobbiamo correre. Andiamo all’altro lato della Piazza ed entriamo nel Palazzo del Governatore della Sicilia. Il parco con i giganteschi ficus magnolia e le numerose specie di volatili e altri animali dà un tocco esotico all’importanza dell’edificio.

Il tempo di correre in albergo per una doccia ristoratrice (fa caldo) e ci rechiamo a Mondello. Il mare dei palermitani.

Appuntamento a “Le “terrazze” che gli americani descrivono essere il ristorante più elegante d’Europa. Ed hanno ragione. È un antico stabilimento balneare in stile liberty, costruito su palafitte, ancora oggi in funzione: la sensazione è quella di galleggiare sull’acqua azzurra e verde di Mondello, illuminata dal fondo. Branchi di pesci di tutte le dimensioni stazionano tranquilli attorno ai fari subacquei, sperando in qualche crosta di pane. Di fianco al nostro tavolo, causalmente, incrociamo il Governatore della Sicilia, un Cavaliere (donna) della Repubblica di fresca nomina che presento al dott. Pedranzini, l’ex Presidente dell’antitrust ecc. Tutti conoscenti di vecchia data. Saluti, strette di mano e promesse di rivederci presto.

Oggi Mondello è un minuscolo villaggio di pescatori e non è più l’ampio porto dove sbarcò il generale Amilcare Barca (padre di Annibale) nella prima guerra punica per combattere i romani arroccati in città. È una spiaggia dai colori cangianti.

Più tardi, due passi al molo illuminato e si rientra in città.

I colleghi sono alloggiati al Grand Hotel et Des Palmes, già antica dimora di una famiglia inglese posta di fronte alla chiesa anglicana, poi elegante hotel simbolo della cultura e dell’arte Liberty grazie all’ingegno degli architetti Basile.

Sabato mattina, dopo l’incontro di lavoro arricchito dagli interventi del Dott. Pedranzini, del V.P. Luigino Negri e di Pietro Negrini, a “capo” dei coordinatori BPS, ci avviamo di buon passo verso il Centro storico, per una visita nel cuore della mcittà. Seguiamo il passo veloce di Francesca, la nostra giovane e appassionata guida. I Quattro canti, la fontana della vergogna in Piazza Petoria, il Monastero di Santa Caterina, le chiese dietro il Comune, le riprese del Gattopardo che ci obbligano agli slalom, la Cattedrale di Palermo e il mercato del Capo dove sostiamo al ristorante Isgrò, vicino alla Chiesa della Immacolata Concezione, staordinario monumento in stile barocco e già monastero benedettino. Sbirciando da fuori vediamo che gli invitati attendono la sposa. Così ci intrufoliamo furtivi per vedere gli intarsi di marmo che sembrano affreschi colorati.

Ora, devo dire che il cannolo (enorme) degustato poco prima a Santa Caterina, ci ha appesantito decisamente. Quindi, dobbiamo stoppare la sequenza lenta ma inesorabile degli antipasti di pesce, arrivando a rinunciare alla pasta, sacrificio obbligato ma – assicuro – di enorme portata. I primi di pesce di Isgrò fanno emozionare.

Provati, sudati ma felici, ritorniamo verso l’albergo. Io diretto a casa.

Verso sera, ci rechiamo in pullman all’Addaura, attraversando nuovamente il parco della favorita, già Conca d’Oro e riserva di caccia dei reali. Ci attende il Telimar, elegante ed esclusivo club palermitano con prato all’inglese che porta agli scogli sul mare. Lo scenario è grandioso con i monti rocciosi alle spalle che delimitano a semicerchio la zona popolata da bagni e circoli eleganti. Cena con assaggio del maialino nero dei nebrodi, delizia autoctona. Mentre si degustano le prelibatezze della cucina del club, vediamo la finale di Champion. Maggioranza interista corrotta da qualche coraggioso tifoso “contro”. Si perde. Peccato! Pazienza! Ci consola un gustoso parfait alla mandorla inondato di cioccolato.

La stanchezza ha il sopravvento, si rientra. La domenica mattina porto il mio Andrea e si fa colazione con Mario Alberto Pedranzini. Canzoncina di rito perché….compie gli anni! Fetta di Torta, un bicchiere di latte alla mandorla. Ci fanno compagnia il Presidente Francesco Venosta e Luigino Negri.

Il tempo è poco e tutti via di corsa verso il centro di Palermo con la nuova Guida Francesca. Ci farà vedere un Palazzo straordinario, dimora privata dei principi di Ganci. Palazzo Ganci Valguarnera dove furono girate le scene del ballo nel il Gattopardo di Luchino Visconti. Una meraviglia, difficile da descrivere. la successione delle sale ci riporta  tra l’epoca borbonica e la belle epoque. La bellezza e la magia del sito lo rendono unico. Ancora rapiti da cotanta bellezza ci rechiamo a Villa Igea, dimora dei Florio e di Donna Franca. La baronessa che fece la storia della Palermo degli inizi ‘900. Pranziamo all’aperto sulla terrazza sul mare. Una leggera brezza marina ci ristora dal caldo afoso della giornata. Tra le varie portate del pranzo, la caponata pare riscuotere i maggiori consensi. Comunque, piatto dopo piatto, ci avviciniamo al momento della cassata gigante, decorata dai colori sgargianti della frutta candita. Superba! Un soffio alla candelina e voilà, la tre giorni è terminata.

Così, in un attimo, senza che ce ne accorgiamo.

Due irriducibili coordinatori fuggono verso la spiaggia di Mondello per un bagno ristoratore. Il loro aereo parte più tardi. Gli altri sul pullman verso l’aeroporto.

Così, sempre di corsa, mi ritrovo solo. Sono partiti tutti. Tre giorni sono sembrate tre ore.

Cosa ci lasciano queste giornate tra lavoro, incontri, relazioni, cultura, bellezza e tradizioni? Un crescente senso di amicizia. Un forte spirito di squadra e di appartenenza. E… qualche chilo in più.

Lo rifacciamo!

 

BPS, Mario Alberto Pedranzini nominato Cavaliere del Lavoro

In occasione della Festa della Repubblica, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha nominato Cavaliere del Lavoro il consigliere delegato e direttore generale della Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini. Il prestigioso riconoscimento arriva a conferma della grande dedizione e dell’impegno che il neo Cavaliere ha mostrato nei confronti di BPS e della sua Comunità negli oltre 25 anni di guida alla Popolare, dandole modo di crescere e consolidarsi.

Attualmente, gli insigniti del titolo, che viene attribuito, tradizionalmente, in occasione della Festa della Repubblica a personalità di particolare spicco del mondo imprenditoriale, sono in tutto 639.

Entrato a far parte del personale della Banca Popolare di Sondrio nel gennaio 1977, nell’aprile del 1997 ne diviene direttore generale e nel dicembre 2012 Consigliere Delegato.

Negli oltre 45 anni di carriera, tutta interna alla Popolare di Sondrio, egli ha ricoperto, per periodi più o meno lunghi, anche il ruolo di Consigliere d’Amministrazione in diverse società e gruppi legati alla Bps e al mondo del credito popolare e ha dato il suo contributo nelle organizzazioni nazionali e internazionali della Categoria delle Popolari e del sistema bancario nel suo complesso.

L’attività professionale del dottor Pedranzini è strettamente legata al mondo delle banche, delle Banche popolari, e in primis della Popolare di Sondrio, di cui egli ne ha costantemente confermato ed anzi esaltato la vocazione, votata a un legame forte e importante con il territorio, tanto da farne un elemento caratterizzante la sua direzione.

Durante l’ultra venticinquennale guida del dottor Pedranzini la Banca Popolare di Sondrio è cresciuta e ha potuto sostenere ancor più efficacemente il territorio, superando brillantemente la grave crisi finanziaria mondiale del 2011, quella pandemica e ora quella conseguente al conflitto russo-ucraino. Sotto la sua direzione, nel 2014 la “Sondrio”, mantenendo intatto lo spirito di banca popolare, è divenuta realtà bancaria di primo piano, inserita dalla Banca Centrale Europea nel novero delle banche più significative a livello europeo.

Il dottor Pedranzini è il secondo esponente della Banca Popolare di Sondrio a ottenere il prestigioso riconoscimento; prima di lui, ricordiamo che nel 1998 fu conferito all’allora Presidente e Consigliere Delegato, ragionier Piero Melazzini.

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Sede BPS a Sondrio (Esterno)

BPS, lo scorso 29 aprile, l’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci. Approvato il bilancio 2022

Oltre 5.600 Soci rappresentanti, quasi il 52% del capitale sociale, hanno partecipato lo scorso 29 aprile all’Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci di banca popolare di Sondrio.

Sotto la presidenza del Presidente del Consiglio dʹAmministrazione, prof. avv. Francesco Venosta, l’Assemblea straordinaria ha approvato la modifica dell’articolo 24 dello statuto sociale per una più
ampia rappresentanza nel Consiglio di amministrazione delle diverse componenti della compagine sociale.

Mentre l’Assemblea ordinaria ha approvato:

  • il bilancio di esercizio al 31/12/2022, la relazione degli amministratori sulla gestione e l’utile d’esercizio.

Il bilancio al 31 dicembre 2022 ha chiuso con un utile netto di € 212,902 milioni, e il riparto dellʹutile stesso, che prevede la distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,28, cedola n. 45.

  • la destinazione dell’utile dell’esercizio e la proposta di distribuzione di un dividendo unitario lordo di € 0,28.
  • la “Relazione annuale sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti” contenente le Politiche di remunerazione 2023 del Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio e i Compensi corrisposti nel 2022;
  • il Piano dei compensi 2023 basato su strumenti finanziari e il Piano dei compensi di lungo periodo basato su strumenti finanziari;
  • ha autorizzato l’acquisto e l’alienazione di azioni proprie e autorizzato l’utilizzo di azioni già in carico al servizio del Piano dei compensi 2023 basato su strumenti finanziari e/o al servizio del Piano dei compensi di lungo periodo basato su strumenti finanziari;
  • ha determinato il compenso annuo a favore del Consiglio di amministrazione;
  • ha nominato per il triennio 2023‐2025 cinque amministratori: Pedranzini cav.uff.rag.dott. Mario Alberto, Stoppani dott. Lino Enrico, Zambelli dott.ssa Rossana (amministratore indipendente), Stefini dott.ssa Silvia (amministratore indipendente) ‐ tratti dalla “Lista n. 1” presentata dal Consiglio di amministrazione che ha ottenuto numero 138.410.406 voti ‐, Malaguti prof.avv. Maria Chiara (amministratore indipendente), tratta dalla “Lista n. 2” presentata da n. 13 azionisti che ha ottenuto numero 92.733.519 voti;
  • ha nominato amministratore, per il residuo del triennio 2021‐2023, il dott. Attilio Piero Ferrari.

«Alla seconda tornata assembleare dopo la trasformazione in società per azioni, ci siamo presentati ancora più solidi, forti dei risultati del bilancio 2022 e convinti della bontà del percorso intrapreso, in linea con il piano industriale 2022‐2025. La crescita sostenibile e profittevole rimane il nostro primario obiettivo, insieme con l’attenzione al territorio, alle imprese, alle famiglie. Fedeli al nostro modo unico di «fare banca», che rappresenta una guida sicura da oltre 150 anni, operiamo per essere sempre più integrati nelle comunità di appartenenza», ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio. «Il rinnovo del Cda, con l’ingresso pure di nuovi consiglieri, di cui tre indipendenti, consentirà un’azione di governo ancora più incisiva sulla strada del consolidamento e dell’innovazione, tenendo in considerazione i temi ambientali e sociali. Ci prefiggiamo di evolvere, sempre nel rispetto delle nostre radici, per adeguarci ai mutamenti di contesto, favorire il dialogo con gli azionisti e gli altri stakeholder: la modifica dello statuto, oggi approvata in Assemblea, va proprio nella direzione di assicurare una maggiore rappresentanza alla diversificata platea dei Soci, favorendo così una dialettica
costruttiva».

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Napoli, Bank Day: BPS e BNT Banca tra gli ospiti di Sideralba Spa – Gruppo Rapullino

Lo scorso mercoledì 19 aprile nell’ambito del Bank Day di Sideralba a Napoli sono stati presentati  i risultati 2022 di Sideralba Spa – Gruppo Rapullino, player di riferimento europeo nel settore dell’acciaio,  tra le prime 20 aziende della Regione Campania. Un Gruppo che ha superato i 400 milioni di turnover e che impiega complessivamente 600 dipendenti.

Nutrita  e di standing la comunità finanziaria presente al meeting (quasi cento gli invitati) nella prestigiosa location dell’Hotel  Royal Continental in via Partenope. Presenti anche il Vice Direttore Generale di Banca Popolare di Sondrio Mario Erba e Gianluca Girardi, Direttore Commerciale di BNT Banca (nella foto con il CFO del Gruppo DanielePalombi).

Da sx: Mario Erba, Vice Direttore Generale di Banca Popolare di Sondrio; Daniele Palombi, CFO del Gruppo Rapullino e Gianluca Girardi, Direttore Commerciale di BNT Banca.

Vincente ed apprezzato  l’approccio integrato che Banca Popolare di Sondrio e BNT Banca  hanno avuto nei confronti del prestigioso Gruppo Rapullino che si è contraddistinto anche quest’anno per la brillantezza dei risultati.

Francesco Comensoli, Direttore dell’Agenzia di Berzo Demo di BPS, “premiato” per i migliori risultati nella CQ primo trimestre 2023

Una giornata da ricordare e un incontro inaspettato. Martedì 18 aprile Francesco Comensoli, Direttore dell’Agenzia di Berzo Demo della Banca Popolare Di Sondrio (Area Valcamonica) ha ricevuto, in una videocall assolutamente inaspettata, le congratulazioni rispettivamente del Vice Presidente BNT Banca Luigino Negri e del Consigliere Delegato, Umberto Serettiper i brillanti risultati nella CQ nel primo trimestre 2023.

Un’occasione interessante per un confronto sulle best practies e sull’importanza del gioco di squadra (a tutti i livelli: team dell’agenzia, specialista , Coordinatore) che Francesco ha voluto sottolineare.

A chiudere, un momento conviviale insieme a Vittorio Pomidossi ed Anthony Cusini ( Coordinatore e Specialista di Prodotto dell’Area Valcamonica e con Gianluca Girardi, Direttore Commerciale di BNT Banca.

«Nel nostro quotidiano cerchiamo di interpretare il ruolo con serietà, dedizione e senso di responsabilità, ma anche col sorriso – il commento di Francesco – . Credo che sia fondamentale creare in filiale un rapporto sereno e cordiale con i colleghi che devono sentirsi parte di una squadra. Perchè è sempre la squadra che vince. Mai il singolo da solo. Motivare i ragazzi e trasmettere loro la mia passione per un lavoro che amo è ciò che mi ripaga maggiormente di tanti sacrifici. Non ci sono segreti alla base dei risultati raggiunti ma solo una sana perseveranza. Solo la costanza, un efficace metodo di lavoro ed un gruppo coeso permettono di raggiungere i risultati che mi auguro di ripetere anche in futuro. Il mio impegno e quello dei colleghi non mancherà».

“3 MINUTI CON…”, Giovanni Bordoni, coordinatore area Lecco di BPS. “Vogliamo regalare un sogno”

Per la rubrica “3 MINUTI CON…”, Gianluca Girardi, Direttore Commerciale di BNT Banca è oggi con Giovanni Battista Bordoni, coordinatore dell’Area-Lecco di Banca Popolare di Sondrio.

Tracciamo la carta d’identità della tua Area Lecco: un’area importante a “storica” per BPS?
«Sì, quella di Lecco è una delle prime aree che Banca Popolare di Sondrio ha approcciato uscendo dalla Valtellina, con una presenza che ormai risale al 1982. Abbiamo oggi 38 agenzie e sportelli che sono  al servizio del territorio, delle famiglie, delle piccole e medie imprese e delle imprese più grandi. Attenta anche ai rapporti istituzionali con i Comuni, ad esempio, con gli ospedali. Presenza importante che si allarga anche al contiguo territorio comasco. In queste due Province BPS è la prima banca per numero di sportelli, una presenza continuativa che ci vede leader a sostegno e a servizio di tutte le categorie professionali e delle famiglie».

 

Foto di Giovanni Battista Bordoni coordinatore area Lecco di BPS (a sinistra) con Giancarlo Girardi.
Giovanni Battista Bordoni (sx) con Giancarlo Girardi. Clicca e ascolta l’intervista sulla nostra pagina Linkedin.

Quale la strategia (il segreto) per mantenere nel tempo questa leadership sul territorio?

«Saranno i posteri, come dico sempre, a valutare la qualità del nostro lavoro e a darci evidenza di un servizio che vogliamo puntuale e capace di coprire le diverse aspettative. La nostra forza, ad oggi, è stata proprio quella di saper dare sempre al nostro cliente risposte veloci e coerenti. Risposte che, evidentemente, possono orientare la nostra controparte a cercare anche un altro partner. Noi restiamo fornitori di un servizio e il nostro impegno è anche quello di creare una cultura finanziaria e assicurativa, in un Paese come l’Italia che, a differenza dei paesi del Nord, resta ancora culturalmente sotto-assicurato. Pur scontando un certo “superstizioso approccio italico ” al tema, ad esempio, dell’assicurazione sulla vita o su altri eventi catastrofici, che scaramanticamente vogliamo allontanare, proseguiamo in questa mission anche di condivisione e cultura assicurativa, ora anche grazie all’offerta multiprodotto BNT Banca, compresa la Cessione del Quinto».

Il prodotto BNT è entrato nella quotidianità della vostra offerta: come è stato vissuto questo passaggio e quali le prospettive in questo 2023?

«Il passaggio è come sempre un percorso di condivisione con i collaboratori nel cercare di far comprendere al nostro cliente quella che è la caratteristica del “nostro” finanziamento: ovvero, la possibilità che diamo di diluire una necessità attraverso la certezza di una rata fissa che consente – nell’equilibrio di un bilancio familiare – di avere costi certi e fissi, e per una durata più lunga. Nella nostra esperienza, radicata su un territorio originariamente montanaro e contadino, se devo fare un debito devo avere la possibilità di farlo, comprensibilmente, il più lungo possibile. Guardando anche altre esigenze della famiglia. Per cui la possibilità di finanziare un acquisto di importo anche relativamente rilevante  per un periodo lungo, resta una delle caratteristiche determinanti della nostra offerta. Unita alla copertura assicurativa che offre una tutela ulteriore rispetto al debito contratto».

BNT Banca protagonista al Leadership Forum Tv Show di EMFgroup 2023

I dati di crescita sulla Cessione del Quinto, la solidità reputazionale e di offerta della Capogruppo BPS, le strategie commerciali, la rete distributiva e il “modello” di assoluta vicinanza al territorio, l’efficacia del canale digitale, gli obiettivi della nuova offerta multicanale e multiprodotto. E ancora, il potenziamento della rete di collaboratori e la voce, fondamentale, della formazione.

BNT Banca, protagonista ieri pomeriggio, 15 febbraio, a Milano in occasione del Leadership Forum Tv Show di EMFgroup. Molti i punti toccati nell’intervista rilasciata da Umberto Seretti, Consigliere delegato BNT Banca e dal direttore commerciale Gianluca Girardi, a Mariella Frati, director di PLTV, media partner del Leadeship Forum Tv Show di EMFgroup.

BNT BANCA, I DATI 2022 – Umberto Seretti ha rimarcato il bilancio più che positivo registrato da BNT Banca nel 2022: +40% nella cessione del quinto (contro un +5% nazionale), grazie soprattutto al lavoro delle oltre 500 agenzie della Banca Popolare di Sondrio sparse sul territorio e alla proficua collaborazione con i mediatori creditizi e collaboratori di Prestinuova, che a fine 2023 arriveranno a 50.

E ancora, le ottime prospettive per il 2023 con un gennaio partito molto bene, nonostante il contesto generale di “policrisi” si ancora marcato.

Leggi anche la news: Credito al consumo, la crescita di BNT Banca 2022

LE PROSPETTIVE DI BNT BANCA E DELLA SUA AGENZIA IN ATTIVITA’ FINANZIARIA, PRESTINUOVA  –  Gianluca Girardi  ha sottolineato l’importanza di lavorare ancora più in profondità con tutte le agenzie della  Capogruppo; con gli uffici diretti BNT  in Sicilia, Prato, Lamezia, Napoli; il potenziamento della Business Unit dell’online che nel 2022 ha performato in maniera particolarmente interessante; lo sviluppo del mondo delle Reti Terze della rete diretta BNT e l’accelerazione sulla rete di collaboratori.

«Abbiamo detto lavorare in profondità con le agenzie di BPS, ma anche in larghezza e in altezza per quanto riguarda la nostra rete di Prestinuova e la nostra rete agenziale che è il primo progetto core – ha sottolineato Girardi – . Certo, avere unaCcapogruppo alle spalle, solida e di grande reputazione,  è un elemento distintivo, soprattutto per un collaboratore che voglia avvicinarsi al nostro mondo. Entrare in Prestinuova, essere agente di BNT banca, significa far parte del Gruppo Banca Popolare di Sondrio e questo è molto importante. Soprattutto perchè, fra poche settimane, la nostra rete agenziale e dei collaboratori potrà distribuire, accanto alla cessione del quinto, un bouquet di prodotti  di BPS – comprensivo di conto corrente, prestito personale, mutuo ipotecario -.  Un’offerta che si allarga per dare un servizio alla persona. E, questo,  anche in modalità digital. Uno sforzo  importante, ma siamo arrivati ad un buon risultato e a brevissimo presenteremo tutto il progetto alla nostra rete di agenti e collaboratori. Un programma prospettico, interessante, corposo, con grandi novità e opportunità per la nostra rete attuale di collaboratori di agenti».

Guarda l’intervista

Sede BPS a Sondrio (Esterno)

BPS, CDA APPROVA I RISULTATI PRELIMINARI AL 31 DICEMBRE 2022

Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, riunitosi lo scorso 7 febbraio sotto la presidenza del Prof. Avv. Francesco Venosta, ha esaminato e approvato i risultati preliminari consolidati economici e patrimoniali
dell’esercizio 2022 che si è chiuso con un utile netto pari a 251,3 milioni di euro. Ha inoltre confermato, come previsto dal Piano Industriale, il payout ratio pari al 50%, corrispondente a un monte dividendi di circa 127 € milioni, con una redditività calcolata sul prezzo medio dell’azione nei dodici mesi del 2022 pari al 7,8%.

I solidi risultati approvati confermano la capacità del Gruppo Banca Popolare di Sondrio di saper affrontare con successo le sfide di un contesto macroeconomico e geopolitico caratterizzato da molti fattori avversi e da elevata incertezza. Grazie alla diversificata offerta, alla qualità di prodotti e servizi, alla capacità di penetrazione commerciale nelle aree di insediamento e all’elevato livello di efficienza gestionale, il Gruppo può contare su solide basi per realizzare mese dopo mese gli obiettivi di sviluppo delineati nel Piano industriale 2022-2025 “Next Step”.

“Nell’ultimo trimestre del 2022 abbiamo conseguito risultati eccellenti, grazie a un’ulteriore accelerazione del margine di interesse e al proseguimento del trend positivo delle commissioni, in particolare quelle che riflettono la nostra attività di supporto all’internazionalizzazione delle imprese. Ciò conferma il nostro solido posizionamento
commerciale e permette di chiudere l’esercizio con un utile netto di € 251 milioni, in linea con gli obiettivi del Piano industriale “Next Step” presentato lo scorso giugno e in particolare con il target di ROE all’8%”, ha dichiarato Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale di Banca Popolare di Sondrio.

“Ai risultati di conto economico si affiancano ottimi livelli di patrimonializzazione, e l’importante crescita – oltre il 6% – di raccolta e impieghi, a conferma della sostenibilità del nostro modello di business, da sempre capace di adattarsi con prontezza alle sfide che il contesto di mercato – oggi articolato e complesso – impone di affrontare.
La dedizione del nostro personale, fattore che da sempre ci distingue, e l’attenzione alle esigenze di famiglie e imprese clienti continueranno a essere gli ingredienti fondamentali del nostro modo unico di fare banca.
Consapevoli delle difficoltà di un contesto impegnativo – conflitto bellico russo-ucraino, costo dell’energia, inflazione – osserviamo con vigile ottimismo il graduale miglioramento delle previsioni dei principali istituti macroeconomici.
Affrontiamo quindi il 2023 con fiducia, convinti che riusciremo a consolidare i livelli di redditività fin qui conseguiti, a beneficio di tutti gli stakeholders. Anticipare la traiettoria di crescita ipotizzata solo pochi mesi fa è il nostro obiettivo per l’anno in corso.”

Scarica e leggi il Comunicato Stampa della Banca Popolare di Sondrio con tutti dettagli sugli indicatori economico-finanziari di
maggior rilievo.

 

“3 MINUTI CON…” Vittorio Borgonovo, coordinatore Area Brescia di Banca Popolare di Sondrio

Per  “3 MINUTI CON…”, il format avviato a dicembre per approfondire la conoscenza e l’operatività dei coordinatori di area BPS sul territorio, Gianluca Girardi, direttore commerciale di BNT Banca ha incontrato nei giorni scorsi Vittorio Borgonovo, coordinatore dell’area Bresciana Banca Popolare di Sondrio nella bellissima e nuova succursale a Brescia (via Gramsci 15).

 

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Foto con Vittorio Borgonovo (nella foto a sinistra) e Gianluca Girardi (nella foto a destra)
Vittorio Borgonovo a sx, con Gianluca Girardi

L’area bresciana che coordini, è un contesto importante, dove la  presenza di BPS è crescente. Quale l’identità e le caratteristiche di quest’area?

«L’area di Brescia che coordino è territorialmente estesa, nonostante escluda la Valcamonica che è sotto un altro coordinamento.  Il contesto è caratterizzato da un tessuto imprenditoriale molto vivace su cui operiamo con 21 filiali, comprensive della succursale capoarea, e da 4 tesorerie. Un tessuto industriale, dicevamo, molto presente e diversificato: a est copriamo tutta la parte del lago di Garda con un settore turistico sviluppato, con aziende vinicole ( si pensi alla  nicchia dedicata al Lugana), per arrivare fino alla zona sud di Brescia dove l’attività agraria è molto vivace, fino al confine ovest con la provincia bergamasca, dove  – a farla da padrona – è la Franciacorta.

Presenze industriali importanti, eccellenze italiane di livello altissimo: la nostra rete di filiali copre un modo capillare tutto il territorio e diamo alle aziende di questi settori assistenza di qualità con competenza. Siamo, ovviamente, presenti anche sulla clientela legata al retail, su alcune filiali in modo particolare soprattutto le quattro filiali della città di Brescia, oltre alla succursale».

Quali le prospettive e gli obiettivi per il 2023?

«Su questo territorio Banca Popolare di Sondrio ha prospettive ed ambizioni importanti: è una presenza molto ben definita, con un posizionamento preciso di grande chiara identità e vicinanza al territorio. L’obiettivo è quello di essere sempre di più la banca di riferimento per questo territorio.

E la nuova sede della capoarea in cui ci troviamo è dimostrazione di questo nostro intento di continuare a seguire il territorio con determinazione per essere punto di riferimento per questa provincia».

Il prodotto BNT Banca. Per il nostro prodotto il 2022 è stato un anno importante: l’area seguite da Anthony ha raggiunto l’obiettivo di crescita, ora per il 2023 si punta a traguardi ulteriori. Come vedi il posizionamento del prodotto BNT?

«In questi anni stiamo lavorando bene sul territorio: il 2021 è stato di rodaggio, di approccio al prodotto da inserire nell’ambito della nostra offerta; nel 2022 abbiamo concretizzato e consolidato il posizionamento del prodotto BNT Banca anche grazie all’aiuto del referente di area; l’obiettivo del 2023, è quello di continuare su questa strada legata sicuramente al retail ma non solo. Grazie al rapporto diretto con le aziende, riusciamo ad offrire servizi ai loro dipendenti. Un altro canale è quello legato a quei servizi di tesoreria che svolgiamo sulle le scuole, sui Comuni ed Enti».